Permalosa? No grazie
Tutti mi dicono che sono troppo permalosa ma a me dà fastidio perché io non mi trovo permalosa, certe volte sono solo un po’ arrabbiata e rispondo male.
Non so proprio cosa fare perché io non vorrei trattare male nessuno.
Ilaria
Carissima,
un fondo di verità, quando gli altri ci fanno delle osservazioni, c’è sempre, purtroppo, e se tutti ti dicono che sei permalosa, è perché in qualche modo tu mandi un certo tipo di messaggi. Loro non possono sapere se tu sei stanca o arrabbiata per altre cose, che loro non c’entrano e che non vorresti trattar male nessuno… però capita.
Ti invito però a riflettere su un’altra cosa: se te lo fanno osservare, è perché ci tengono a te, altrimenti ti lascerebbero nel tuo brodo. Accogli la loro osservazione, soprattutto di chi ti è più vicino, e chiedi loro un consiglio concreto. Troverai di certo un aiuto.
Mi piace ma mi maltratta
Ti scrivo perché a scuola c’è un ragazzo che mi piace di nome A ma lui mi tratta male. Durante le lezioni ci guardiamo negli occhi per minuti, penso di piacergli, ma lui ha ammesso di essere fidanzato. La sua fidanzata, E, è molto arrogante.
Lui l’ha tradita con me, baciandomi ma non stiamo insieme. Ho difficoltà a chiederglielo. Cosa faccio? O&E Bad Girls
Cara la mia cattiva ragazza,
mi sa che stai andando a buttarti nelle braccia di un ragazzo cattivo! O meglio immaturo, perché non vorrei dar l’impressione di condannare gli altri. Ti tratta male, ma ti fa gli occhi dolci; ha la fidanzata e la usa per tenerti lontana; l’ha tradita, baciandoti, (d’accordo, è arrogante e, secondo te, le sta bene) ma lui continua a tenere il piede in due scarpe.
Scusa, ma io ho un’altra idea di coppia e uno così non mi piace per niente. Questi donnaioli da strapazzo pensano di poter far soffrire tutte le donne, perché non le amano, anzi le disprezzano proprio. Scusa, ma io non li sopporto!
Tra i due litiganti
Una mia amica, C, sta insieme a un ragazzo, P. Un giorno ho sentito P che diceva a un’altra amica, B, che si sentiva male perché C non usciva mai e non poteva baciarla. Ho riferito tutto a C, che poi ha chiesto spiegazioni a P, il quale ha confermato.
Lui ha poi voluto sapere chi era stata dirglielo e C gli ha fatto il mio nome. P si è arrabbiato con me, incolpandomi anche del fatto che C, quando è insieme a me, mi segue se dobbiamo rientrare a casa e anche perché si prende troppa confidenza.
Ora lui dice che vorrebbe riprendere l’amicizia, ma io non gli credo. Loro si sono chiariti, ma io sono offesa. Aiutami!
Arrabbiatissima 2002
Cara Arrabbiatissima,
in questa intricata vicenda era meglio tenere un profilo più soft. Nel senso che prima di riferire alla tua amica i commenti del suo ragazzo, dovevi capire se lei poi, avrebbe saputo tenerseli per sé. Nonostante le tue buone intenzioni, hai rischiato di passare per pettegola che non sa farsi gli affari suoi.
Visto che non si sono rotti i rapporti, continua a stare accanto a C, a parlare e discutere con lei. Consigliala, ma chiarisci che le vostre confidenze non devono andare in giro. È una questione di fiducia, la sola cosa che può mantenere l’amicizia!
Per quanto riguarda P, dato che si è fatto avanti per risanare la situazione, accetta le sue scuse. Altrimenti rischi di giocarti entrambi, soprattutto la tua amica che può avere bisogno di te.