M’ama non m’ama
Ho 16 anni e un grosso problema. Io amo I e anche lui dice di amarmi. Il problema è che lui è strano ovvero io lo amo ma lui un po’ sì un po’ no.
Siamo stati insieme qualche volta e adesso mi aveva scritto di amarmi su un social. Io lo amo ma lui? Ogni volta che glielo chiedo non mi risponde o cambia argomento e io non so che fare.
*K*
Carissima,
qui si vede quanto i ragazze e le ragazzi siano completamente diversi (e proprio per questo sono complementari e si cercano). Le ragazze si accendono in un attimo, si appassionano completamente, subito pensano che sia il vero amore, quello eterno… A volte si sbagliano, e come si sono accese si spengono, o magari passano al sentimento opposto e iniziano ad odiare.
Per i ragazzi è l’opposto. Prima di avere il coraggio di dirsi che sono veramente innamorati, passa molto tempo e si portano dietro tanti dubbi, non vogliono essere messi alle strette dagli interrogatori tipo “mi ami o non mi ami”. Ma quando più tempo ci vuole per affezionarsi tanto più sono tenaci e fedeli, fino a non accettare di essere lasciati.
Hai voglia di aspettare i suoi tempi? O quando lui sarà convinto, tu sarai già stufa?
Un altro consiglio
Sono Giulia e ho 14 anni... mi avevi già aiutato e grazie a te sono riuscita ad affrontare le mie paure, ma ora ho un altro dilemma...
Adesso che io e il mio fidanzato siamo a nostro agio insieme, alcune persone non gradiscono che tutto ciò perché sono gelose e quindi cercano di farci separare. In
più hanno messo di mezzo anche gli amici di lui, che prima lo incoraggiavano. Come faccio a fermare le critiche?Giulia
Cara Giulia,
d’istinto, ti direi di far finta di nulla, ma non mi va di suggerirti di chiudervi tra voi due e costruirvi un vostro mondo dolcemente illuminato dalla luna piena in cui vivere felici, tagliando i ponti con tutti e tutte. Essere fidanzati è bello, ma se questo significa rinunciare all’amicizia e a tante altre cose belle per la vostra età allora qualcosa non funziona.
Le critiche fanno male, certo, ma fare finta di niente non serve. Le osservazioni altrui si affrontano, chiedendosi se sono cattiverie gratuite dettate solo dalla gelosia o se contengono un fondo (doloroso) di verità, mosse da antica amicizia. Solo così saprai difenderti dalle une, e far tesoro delle altre
Non ce la faccio
C’è un ragazzo con qualche anno meno di me, che dice di essere follemente innamorato di me. Non dico che mi perseguita perché è tanto carino, ma adesso non so più come comportarmi con lui.
Prima ero molto tenera e affettuosa, ma forse lui ha scambiato le mie coccole con un affetto che io non ho mai provato. Inoltre mi sono accorta che lui sembra molto grande, ma in realtà è proprio un bambino, per cui ora cerco di stargli lontano.
Oltretutto adesso sono in un periodo così complicato, tra casa, studio e esame di maturità che non ho proprio la testa per affrontare una situazione troppo complicata. Però mi dispiace farlo soffrire anche perché lo vedo continuamente e lui non si dà pace.
Marty
Cara maturanda,
certo che ti spiace, perché il tuo affetto era sincero, ma si fermava ad un’amicizia forse un po’ troppo “fisica” e proprio per questo “equivocabile”, come di fatto è capitato. Certi nostri comportamenti, che a noi sembrano assolutamente neutri, scatenano nei ragazzi un mondo di emozioni che noi nemmeno immaginiamo. E se lui è più giovane (e anche pochi anni possono essere un grosso ostacolo), tutto è più complicato. Non aveva ancora imparato a far chiarezza su ciò che provava interiormente e facilmente ha confuso i tuoi gesti di amicizia con chiari segnali d’amore.
Ma evitarlo lo farà soffrire inutilmente. Gli devi parlare (ma non dirgli che ti sembra ancora troppo bambino) e spiegargli che per quanto gli vuoi bene, per te non è il momento di pensare ad una relazione di altro tipo. Forse ci metterà un po’ a metabolizzare il tuo discorso, ma lentamente (il tempo serve tantissimo) se ne farà una ragione.
