La prova
Il giudice si rivolge all’imputato:
«Imputato, non cerchi di negare, lei ha rubato nel negozio di un gioielliere! Ci sono tre testimoni oculari che dichiarano di averla vista sgraffignare una collana d’oro!».
L’imputato: «Ma che prova è, signor giudice? Io posso indicarle migliaia di persone che non mi hanno visto…».
Orologio
«Dottore, ho ingoiato l’orologio!».
«Le fa male?».
«No, solo quando lo carico!».
Consiglio
«Secondo te – chiede un contadino all’amico – come posso conservare il latte più a lungo senza che vada a male?».
«Hai provato a lasciarlo nella mucca?».
Calma
Un uomo entra in un negozio e compera un paio si stivali. Il commesso lo

avverte:
«Guardi che la prima settimana sono sempre un po’ stretti…».
«Non si preoccupi, non ho fretta, per metterli spetterò la settimana prossima!».
Galline intelligenti
Due contadini:
«Le mie galline sono così intelligenti che vogliono solo grano biologico e mangime di prima qualità!».
«Le mie con un euro al giorno si comprano quello che vogliono!».
Curiosità
Guardando il mare una bambina chiede alla nonna:
«Nonna, hanno cambiato l’acqua?».
«Certo che no, perché?».
«Perché quella di ieri era salata…».
Nel deserto
Due tizi si perdono nel deserto. Dopo un paio di giorni uno dice all’altro:
«Ho una notizia bella e una brutta».
«Dimmi quella brutta».
«Se non troviamo niente da mettere sotto i denti, dovremo mangiare la sabbia!».
«E quella bella?».
«Guarda quanta ce n'è!».
Dal dottore
Un uomo che soffre di forti dolori al fegato va a farsi visitare da un eminente gastroenterologo.
Il dottore lo fa accomodare e gli chiede:
«Lei beve?».
«Ma sì, un goccetto non lo rifiuto mai!».
Bullo da spiaggia
Un tipo fa il bullo sulla spiaggia per farsi ammirare. Gonfia i muscoli, fa un tuffo acrobatico, si pavoneggia davanti alle ragazze. Un bambinetto inizia a imitarlo. Una volta, due volte, tre volte… Il tizio, molto scocciato si rivolge alla mamma del bambino:
«Scusi signora, suo figlio continua a imitarmi. Potrebbe chiedergli di smettere?».
E la madre, con un sorrisetto:
«Pierino, smettila. Non essere ridicolo!».
Il re della foresta
Un giorno il re della foresta raduna tutti gli animali per fare loro un discorso circa il loro avvenire. Munito di blocco note e di matita chiama ad uno ad uno gli animali. Al primo che si presenta chiede:
«Tu chi sei?».
«Sono la gazzella maestà, ai suoi ordini».
«Preparati gazzella, ti mangio lunedì!».
Arriva poi una mucca ed anche per lei la sentenza:
«Ti mangio martedì!».
E così via per diversi altri animali. Ad un certo momento si presenta un elefante.
«Ti mangerò fra due sabati».
«E io ti sollevo con la mia proboscide e ti scaglio contro un albero».
E il leone: «Ah sì? E io ti cancello dalla lista!».
L’anello
«L’altro giorno ho trovato un anello d’oro» racconta Giacomo a Valter.
«Sarebbe meglio restituirlo» gli suggerisce Valter.
«Niente affatto – replica Giacomo – perché il padrone me lo lascia».
«Come fai a saperlo?» chiede Valter.
«Semplice: c’è scritto “Tuo per sempre”».
©Mondo Erre - Beppe Sghignazza
Disegno: Agostino Longo